Pastificio Futuro: una proposta di speranza per i giovani reclusi

Roma 8–11-2023 Conferenza stampa di presentazione delle celebrazioni per i 1700 anni della Basilica di San Giovanni in Laterano. Ph: Cristian Gennari/Siciliani

Le parrocchie di Roma sostengono il Pastificio Futuro dei giovani di Casal del Marmo

La Caritas diocesana di Roma, attraverso la rete dei Centri di ascolto parrocchiali, sostiene il Pastificio Futuro in cui operano alcuni ragazzi ristretti nell’Istituto Penale Minorile di Casal del Marmo.

In tutte le parrocchie sono stati diffusi materiali informativi con campioni di pasta per far conoscere questa attività educativa e lavorativa. «Una proposta di speranza – spiega Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana – a sostegno dei giovani, consapevoli dell’mportanza di dare loro una nuova possibilità».

Gli animatori delle Caritas parrocchiali sensibilizzeranno le comunità all’acquisto della pasta di alta qualità prodotta nel laboratorio che afferisce al complesso del carcere minorile.

Nell’impresa artigianale di via Giuseppe Barellai 140 – realizzata dalla Gustolibero Società Cooperativa Sociale onlus con il sostegno della Conferenza episcopale italiana e di Caritas italiana e in sinergia con la direzione dell’Istituto penale minorile Casal del Marmo, il Centro della Giustizia minorile Lazio-Abruzzo-Molise, il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, le diocesi di Roma e di Porto-Santa Rufina – sono attualmente impiegati una detenuta, presente nel pastificio grazie all’articolo 21, un ventenne affidato ai servizi sociali e un altro che vive in comunità.

A regime, però, quando il laboratorio, che ha una superficie di 500 mq, una pressa che può produrre fino a 220 kg all’ora di pasta e 4 essiccatori, potrebbe arrivare a fornire 2 tonnellate di pasta al giorno – ossia circa 4mila pacchetti da 500 grammi ogni giorno -, potrebbero essere fino a 20 i ragazzi occupati.

Don Nicolò Ceccolini, cappellano dell’istituto di detenzione, spiega che il pastificio «nasce primariamente dal fatto che vogliamo bene ai nostri ragazzi»; si tratta di «un segno di fiducia» nella convinzione che, come avviene nel processo di trasformazione della pasta «dal seme al piatto prelibato», così anche «la sapienza educativa, gli incontri e le esperienze» vissute in carcere possono rappresentare per i giovani detenuti «un tempo di rilettura e di riflessione sul proprio passato» al fine di poter sperimentare una rinascita e un cambiamento.

È possibile sostenere il Pastificio Futuro prenotando e acquistando la pasta attraverso il sito www.pastificio.futuro.it oppure telefonando al numero 3385043635.