Per il secondo anno, i volontari del progetto Quartieri solidali con i sacerdoti escono per il quartiere proponendo e facendo diventare tradizione i luoghi, l’incontro e la festa.
L’attesa del Natale diventa occasione di incontrare le persone nei luoghi in cui abitano, cercando di riportare il sorriso e la gioia in un tempo in cui le solitudini hanno spento la speranza.
Attraverso un piccolo pensiero consegnato porta a porta si tenta di dire che in parrocchia, a Santa Maria del Soccorso, le porte sono aperte per chi lo desidera e che insieme si va più lontano.
Si è pensato anche di accendere le luci di Natale (usanza dimenticata in quel luogo) come gesto simbolico di grande importanza; queste luci rappresentano non solo la bellezza e la magia del Natale, ma anche un segno di speranza e di solidarietà per tutti gli abitanti della comunità.
L’illuminazione natalizia può portare un senso di calore e di comunità, dando l’impressione che, anche nei momenti più bui, ci sia sempre una luce che brilla. Le luci di Natale diventano un simbolo di resilienza, di vicinanza e di amore condiviso tra i membri della comunità, ma anche un messaggio di speranza per il futuro, nonostante le difficoltà economiche o sociali.
Quartieri solidali è aperto ogni giovedì mattina, dalle 10 alle 12, presso la parrocchia di Santa Maria del Soccorso.
Per informazioni, è possibile rivolgersi all’Area Educazione, Volontariato e Cittadinanza attiva (Tel. 06 888.15154 – 339.6998010; e-mail: quartierisolidali@caritasroma.it)