Residenza fittizia, un diritto soggettivo

Non più una concessione ma un diritto: la Giunta capitolina ha approvato nuove modalità di iscrizione presso l’indirizzo virtuale in via Modesta Valenti e la revoca della vecchia delibera di marzo 2017.

Con la delibera 110 dell’11 aprile 2024, la Giunta Capitolina ha semplificato l’iter burocratico per la richiesta per la Residenza Fittizia in via Modesta Valenti.

Il nuovo iter non prevede più il passaggio preventivo obbligatorio presso il servizio sociale. La richiesta sarà considerata al pari di un semplice cambio di residenza e quindi non sarà più consentito il rifiuto dell’istanza con la motivazione che si debba prima cancellare la vecchia residenza.

La delibera prevede anche l’attivazione di un fermo posta presso i 15 Municipi ove è prevista la resistenza fittizia, finalizzata a ricevere la corrispondenza delle persone residenti in via Modesta Valenti. La corrispondenza verrà conservata per un massimo di due anni.