Martedì 5 marzo la seconda tappa del percorso “S&S Lavoro”

Si terrà martedì 5 marzo, dalle 18 alle 20, alla Cittadella della Carità di santa Giacinta, la seconda tappa del percorso “S&S Lavoro”, panoramica sulla Galassia Lavoro a “8 S”, aggettivi che iniziano rigorosamente con la lettera S (Salvato, Sfruttato, Sospeso, Sostenibile, Svantaggiato, Sfavorito, Sicuro, Sconosciuto).  Un percorso che vuole essere un’occasione di pensiero concreto, di riflessione che si fa progetto, di laboratorio pensante per gettare soprattutto un seme di speranza – la “S” più importante di tutte, perché il lavoro conserva sempre in sé una vocazione unica e insostituibile, quella alla speranza (papa Francesco).

Promosso da due Comunità Laudato si’ – la CLSRoma2 e la Comunità Castelli –, da sempre attente all’ascolto del “grido della terra e dei poveri”, l’incontro del 5 marzo vedrà la partecipazione dell’avvocato Domenico Sabia, membro esperto dell’Osservatorio sulla disabilità in ambito della PDCM, e di Monica Piras, responsabile di uno dei più efficaci strumenti della Cassetta degli attrezzi Caritas, l’Officina delle opportunità. Il tema è quello del lavoro sfavorito e svantaggiato, con attenzione alle situazioni di disabilità e di fragilità dei lavoratori. 

Durante il percorso verranno analizzate le principali problematiche al fine di cercare di trovare insieme possibili soluzioni e far intravedere situazioni generative di futuro. Come scrive papa Francesco, “ogni persona va riconosciuta nella sua dignità di lavoratrice e lavoratore. Non tarpiamo mai le ali ai sogni di chi intende migliorare il mondo attraverso il lavoro e servirsi delle mani per esprimere sé stesso”.

Il percorso proseguirà giovedì 14 marzo 2024 ad Ariccia, a cura della Comunità Castelli Romani, sul tema del lavoro sospeso.

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