VIDEO. Rinascere grazie ai cavalli: la storia di Sofiia

Sofiia, 14 anni, a causa della guerra in Ucraina ha perso la mamma e il braccio sinistro. A Roma è tornata a sperare in un futuro migliore.

Sofiia ha 14 anni e viene dall’Ucraina. Fin dalla prima infanzia, da quando aveva circa 2 anni, ha amato i cavalli e tutto ciò che li riguardava: giocattoli, libri, film. Quando la famiglia si è trasferita nella regione di Kiev ha potuto iniziare ad allenarsi ed ha praticato l’equitazione per due anni. Ma la guerra, un giorno, è arrivata a casa sua. Un’esplosione nei pressi di Bucha l’ha privata di sua madre, del suo braccio sinistro e della sua casa.

Quando si trovava in clinica, era depressa al pensiero che non potesse più praticare lo sport che tanto amava. Ma non aveva la minima intenzione di arrendersi senza combattere. Dopo essere stata dimessa dall’ospedale, Sofiia e suo padre si sono sistemati in una casa romana
con dei vicini amichevoli e il supporto degli operatori Caritas.

La scorsa estate degli amici l’hanno invitata in un maneggio vicino Roma per delle passeggiate a cavallo ed ha scoperto che la sua disabilità non era affatto un ostacolo e che poteva tornare a cavalcare.

Durante il viaggio in America per la protesi, ha anche frequentato diverse lezioni di equitazione. Poi al ritorno a Roma, la Caritas si è messa in contatto con il Centro Ippico Montemario per farle prendere lezioni di equitazione. Un piccolo, grande miracolo. Ora Sofiia frequenta ogni settimana le lezioni, che le danno una carica positiva e un grande piacere nel comunicare con dei bellissimi cavalli. Nessuno potrà mai ridarle indietro quello che l’orrore della guerra le ha tolto, ma grazie al suo amore per i cavalli è riuscita a rinascere. Ora crede in se stessa e sa che potrà fare qualsiasi cosa.