Le cure dentali per i profughi ucraini

Sono 64 i rifugiati curati in sei mesi grazie al progetto AIO-Caritas di Roma

Sessantaquattro pazienti incontrati, il 40% dei quali minori. È questo il bilancio dei primi dei mesi dell’accordo tra l’Associazione Italiana Odontoiatri (AIO) e la Caritas di Roma, a sostegno dei profughi ucraini.

L’accordo, stipulato lo scorso mese di marzo, ha visto l’adesione di oltre 20 dentisti romani che hanno curato gratuitamente, presso i loro studi, gli ospiti ucraini presenti a Roma.

Un supporto che, in un momento di emergenza, è andato ad integrare le cure promosse dal Centro odontoiatrico Caritas di Roma e che da oltre trent’anni è impegnato nel contrastare le forme di esclusione e di marginalità, non limitandosi alla temporaneità della cura ma portando il più delle volte a termine la prestazione. 

Nel dettaglio, AIO riporta che sono state eseguite 52 otturazioni; 6 cure canalari; 17 estrazioni; 4 igiene; 32 altre prestazioni tra radiografie, prescrizioni e interventi su protesi e/o apparecchi ortodontici.

Si più accedere al servizio attraverso il numero dedicato 0688815190 e/o l’indirizzo email emergenzaucraina@caritasroma.it, la Caritas provvederà a fissare l’appuntamento per il paziente.