Lavorare con i rom: il metodo, la rete

Dal 23 gennaio il corso di formazione per operatori sociali e volontari parrocchiali

locandina_corso_romIl 23 gennaio 2017 si avvierà il corso di formazione “Lavorare con i rom: la conoscenza, il metodo, la rete”. Il corso, promosso dalla Caritas di Roma in collaborazione con la Facoltà di “Servizio sociale” dell’Università La Sapienza, è rivolto a studenti, assistenti sociali, operatori dei Centri di Orientamento al Lavoro, operatori e volontari dei Centri di Ascolto parrocchiali.

Tale formazione si colloca all’interno dell’impegno che da più di 20 anni la Caritas porta avanti con i gruppi rom, sia attraverso interventi di promozione della salute, sia, dal 2012, con il progetto RomAtelier (in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale dei Migranti della Diocesi di Roma e la Comunità di Sant’Egidio) di inclusione socio-lavorativa di donne rom in situazione di fragilità ed emarginazione sociale. L’aspetto innovativo di quest’ultimo progetto è la stretta collaborazione sperimentata con il personale sociale dei Centri di Orientamento al Lavoro (C.O.L) che si è dimostrata non solo efficace dal punto di vista dell’individuazione dei percorsi più adatti alle donne, ma anche di estrema importanza per la creazione di una rete di servizi e persone che, con il tempo e l’esperienza, hanno acquisito conoscenze e sperimentato strategie vincenti per accompagnare i rom coinvolti nel modo più appropriato. E’ da qui che nasce l’idea di investire proprio sulla formazione di operatori e volontari, in quanto poter contare su operatori disponibili e consapevoli, costituisce la principale chiave di accesso per i rom al corretto utilizzo dei servizi: nella nostra esperienza abbiamo evidenziato un bisogno formativo diffuso rispetto alle particolari caratteristiche di questi gruppi umani, troppo spesso vittime di pregiudizi e portatori di una fragilità a volte di difficile gestione. In quest’ottica collaborare con l’università costituisce un’ulteriore ricchezza e un’importante occasione per puntare sulle generazioni future di operatori sociali che potranno fare la differenza, cominciando a diffondere un pensiero alternativo sui rom, che vada oltre gli stereotipi, e proponendo una modalità di lavoro adeguata e innovativa.

Il corso prevede 3 incontri in aula di 4 ore ciascuno, progressivamente sempre più operativi: si parte da conoscenze generali sulla realtà dei rom in termini storico-sociali, per inquadrarne la questione e le criticità, per poi entrare nel merito delle metodologie di lavoro e avviare una riflessione comune su possibili strategie di intervento condivise.

Il numero dei partecipanti è limitato, ma rimangono ancora alcuni posti disponibili per gli operatori dei CdA parrocchiali.
Per informazioni: salute.romsinti@caritasroma.it

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