In distribuzione gratuita il volume realizzato dal Centro Ascolto Stranieri della Caritas di Roma

«Per i cittadini immigrati il riconoscimento del titolo di studio è fondamentale nel percorso di integrazione nel nostro Paese, consente di avere maggiori opportunità lavorative e di favorire l’inserimento culturale. Vedersi riconosciuti gli studi compiuti nel paese di origine è soprattutto una rivalutazione del passato, un recupero della propria identità e del proprio bagaglio culturale». Così monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas di Roma, presenta “RiconoscerSi: vademecum per il riconoscimento dei titoli di studio di cittadini di Paesi Terzi” la pubblicazione realizzata dall’organismo della Diocesi di Roma nell’ambito del progetto “ROMA INCLUDE” co-finanziato dal Ministero dell’Interno – Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi Terzi con capofila Roma Capitale – Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive.
Il Vademecum sul riconoscimento del titolo di studio di istruzione superiore di 1° e 2° grado, dei titoli accademici e delle qualifiche professionali, nasce dal lavoro sul campo del Centro Ascolto Stranieri di Via delle Zoccolette nel sostegno all’inserimento lavorativo dei cittadini stranieri, nel tentativo di offrire attraverso informazioni chiare e il più possibile semplificate, uno strumento che sia di aiuto per dipanare la matassa di norme, procedure amministrative e aspetti burocratici da seguire per il riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all’estero.
A tal fine il Vademecum sintetizza la procedura da seguire per riconoscere il proprio titolo di studio; cosa richiedere nel paese di origine; come tradurre, legalizzare ed avere la dichiarazione di valore; cosa fare in Italia come le modalità e la tempistica di riconoscimento dei diversi titoli, gli uffici competenti cui rivolgersi, la normativa vigente. Il Vademecum si pone quindi come uno strumento utile per facilitare il processo di inclusione e migliorare la condizione sociale dei cittadini stranieri e per permettere loro di spendere le competenze acquisite nel paese di origine. Anche per la società d’accoglienza, favorire la qualificazione professionale può significare un’occasione per acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro e per beneficiare del contributo che gli stranieri possono e vogliono dare.
Il vademecum è in distribuzione gratuita presso il Centro Ascolto Stranieri in Via delle Zoccolette 19. Per informazioni e prenotazioni: tel. 06.6861554, email: area.immigrati@caritasroma.it