Giornata Mondiale del Rifugiato

Il 26 giugno la Caritas diocesana di Roma presenta i risultati dei progetti a sostegno dei richiedenti e titolari di protezione internazionale

26 giugno 2013, ore 9.45
Centro Ascolto Stranieri
Via delle Zoccolette, 17 – Roma

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato la Caritas diocesana di Roma organizza, il 26 giugno alle ore 9.45, un incontro per la presentazione dei risultati di due progetti co-finanziati dal Fondo Europeo per i Rifugiati a chiusura dell’Annualità 2011.

I progetti presentati saranno:

“S.P.E.S. 2 – Sostegno Psicologico e Sociale per richiedenti e titolari di protezione internazionale, vittime di tortura e violenza (Modulo 1)”.
Si tratta della prima annualità del progetto biennale “S.P.E.S.2” rivolto a richiedenti e titolari di protezione internazionale appartenenti alle categorie vulnerabili e realizzato dalla Cooperativa Roma Solidarietà, ente gestore della Caritas di Roma, in partenariato con il Centro Astalli dei Padri Gesuiti nell’ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati (FER 2008-2013, AP 2011, Azione 5). L’iniziativa progettuale, avviata il 10 agosto 2012, concluderà la sua prima fase il 30 giugno 2013 ed ha realizzato, tra l’altro, l’apertura di un centro di accoglienza dedicato, il Centro “SPES 2”, dove sono stati ospitati 29 uomini singoli.

“PROGETTO SVILUPPO. Percorsi di autonomia per richiedenti e titolari di protezione internazionale”
Iniziato il 10 agosto 2012 per concludersi il 30 giugno 2013, il progetto ha realizzato percorsi di autonomia socio-abitativa, di alfabetizzazione linguistica ed informatica, di formazione professionale, di inserimento lavorativo finalizzati alla promozione dell’inclusione sociale dei richiedenti e titolari di protezione internazionale. L’iniziativa è stata realizzata dalla Cooperativa Roma Solidarietà, ente gestore della Caritas di Roma, in partenariato con il Centro Astalli dei Padri Gesuiti nell’ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati (FER 2008-2013, AP 2011, Azione 1).

L’evento, al quale interverranno il direttore della Caritas, monsignor Enrico Feroci, i rappresentanti dell’Autorità Responsabile e dell’Autorità Delegata del Fondo, vedrà anche la partecipazione di alcuni dei destinatari dei due progetti FER e degli Enti pubblici e privati con i quali la Caritas ha collaborato nella realizzazione delle attività progettuali.